Dall’8 settembre al 2 maggio, da Soldati
Settembre 2, 2019L’8 settembre 1943 è stato per le Forze Armate italiane una data tragica. Da una parte sinonimo universale di incapacità e confusione militare e dall’altra di grave inadeguatezza istituzionale, che ha reso tutti i Soldati vittime sacrificali delle paure e incertezze del Governo e degli stessi Comandi di vertice. Ma è stato anche l’inizio di un percorso complesso di riscatto che, attraverso le scelte coraggiose di reparti e di singoli, ha consentito all’Italia, pur nelle difficoltà di una resa senza condizioni, di ricostruirsi un ruolo e un futuro nel contesto democratico internazionale del dopoguerra. Prendendo spunto dalla data dell’8 settembre 1943, attraverso gli approfondimenti di due recenti libri storici: Il battaglione alpini Piemonte. 1943-1945: la guerra di liberazione dell’esercito italiano ed. 2015 e Le grandi battaglie della Linea Gotica ed. 2018, l’autore, Gen. Franco Cravarezza, offre una disamina serena delle condizioni militari italiane e degli eventi che ne seguirono, la reazione tedesca, l’offensiva alleata e la partecipazione militare italiana alle principali battaglie e alla Liberazione del territorio nazionale. Nel contesto generale, sarà dato anche uno specifico accenno ai meriti della resistenza civile e militare, al ruolo attivo e coraggioso degli Internati militari nei lager tedeschi e all’azione particolare del Battaglione Alpini Piemonte, primo reparto italiano ad arrivare a Torino davanti agli Alleati il 2 maggio 1945, conclusione della guerra in Italia.
Il relatore è il Gen. Franco Cravarezza, Ufficiale dal 1970, ha svolto la sua vita operativa all’interno di reparti alpini. Ha frequentato l’Istituto Alti Studi della Difesa ed è laureato in Scienze Strategiche e in Scienze Politiche. Ha rivestito incarichi dirigenziali nel Comando Truppe Alpine a Bolzano e nel Comando Forze Operative Terrestri a Verona del quale è stato anche Capo di Stato Maggiore. Nel periodo ha seguito le missioni di pace in Bosnia, Albania, Kosovo, Timor Est, Afghanistan, Iraq e Libano. Dal 2005 al 2010 è stato comandante della Regione Militare Nord a Torino, con alle dipendenze i Comandi Militari Esercito di Piemonte – Valle d’Aosta, Liguria, Lombardia, Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Toscana e Marche.
Terminato il servizio attivo nel 2010, ha intrapreso l’impegno di promuovere la conoscenza della storia, delle tradizioni e del contributo del mondo militare al bene collettivo. Tra i suoi libri: Stellette di bronzo. I monumenti militari dal Risorgimento a oggi nel 2011; 150°. Militari a Torino. Storia, tradizioni e raduni nel 2013; Il Battaglione Alpini Piemonte 1943-45. La guerra di Liberazione dell’Esercito italiano nel 2015; Le grandi battaglie della Linea Gotica nel 2018; collaborazione nei libri Le caserme di piazza d’Armi in Torino nel 2009 e Seicentomila NO. La resistenza degli Internati militari italiani nel 2014, distribuito in tutte le biblioteche scolastiche degli Istituti Superiori del Piemonte.
Lunedì 9 settembre 2019 alle ore 20.45
presso Il Fogolâr Furlan in Corso Francia 275/B a Torino
Ingresso libero – Seguirà piccolo buffet a offerta libera.
Gradita prenotazione, citando “CRAVAREZZA” esclusivamente su: info@ccalma.org