Mangiatori di uomini
Giugno 14, 2021Dai “selvaggi” agli orchi fino ai serial killer, il cannibalismo rappresenta un fantasma della cultura che non ha lasciato indenni i grandi pensatori del passato, da Erodoto e Montaigne, fino ai moderni antropologi: tutti hanno dovuto fare i conti con il peso di una pratica da cui la nostra specie non riesce ad affrancarsi completamente, determinando una sorta di cortocircuito tra il piano simbolico e quello fisiologico. Molti di noi ricordano il “fiero pasto” del conte Ugolino rinchiuso nella Torre dei Gualandi a Pisa: un esempio che è la punta dell’iceberg. Infatti sono numerose le fonti che riferiscono di rituali antropofagi tra gli Aztechi, tra i nativi americani, nelle Isole Fiji, in Australia, Nuova Zelanda e Oceania. Ma tutto ciò corrisponde al vero? Vi sono fonti diverse e scuole di pensiero opposte: la conferenza sarà un’occasione per conoscerle e discuterne.
Il nostro relatore Massimo Centini (1955), torinese, laureato in Antropologia Culturale presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Torino. Ha lavorato a contratto con Università e Musei italiani e stranieri. Tra le attività più recenti: a contratto nella sezione “Arte Etnografica” del Museo di Scienze Naturali di Bergamo; ha insegnato Antropologia Culturale all’Istituto di design di Bolzano. Docente di Antropologia culturale presso la Fondazione Università Popolare di Torino; insegna “Storia della criminologia” ai corsi organizzati da MUA – Movimento Universitario Altoatesino – di Bolzano. Ha pubblicato numerosi saggi con Mondadori, Piemme, Rusconi, Newton & Compton, Gremese, Yume, Xenia, San Paolo e altri. Alcuni dei suoi volumi sono stati tradotti in varie lingue.
Martedì 22 giugno 2021 (ore 20.45)
Per seguire l’evento collegatevi qui: https://conferenzia.it/b/gio-zlx-t4v-kz2